
Georgia ed Armenia
La nostra proposta:
Viaggio in gruppo di camper fino al Caucaso,
durata circa 28 giorni.
Per i prezzi richiedete l'invio immediato dell'informativa completa tramite il pulsante "Informazioni".
La destinazione:
Prima del 1990 queste due repubbliche erano
all'interno della federazione russa e quindi di fatto escluse dal turismo.
Negli ultimi anni invece hanno iniziato ad attirare un numero crescente di visitatori,
la rete stradale è stata migliorata, e sono ormai una meta adatta ai
camperisti, che possono sfruttare il loro veicolo ricreazionale per supplire
alle carenze ancora presenti nelle strutture ricettive locali per il turismo
all'aria aperta.
Le cose che attraggono il turista sono diverse:
- i grandi spazi ed i paesaggi spettacolari: qui vi sono diverse cime oltre i
5000 metri con ghiacciai, foreste e pascoli
- le tracce delle civiltà che qui sono passate, dai Greci, alla via della seta, fino
a tempi più recenti quando in questi luoghi nacque Stalin
- le innumerevoli chiese e monasteri, spesso posti in luoghi spettacolari, che
ricordano una lunga tradizione cristiana che continua ai nostri giorni
- la proverbiale ospitalità delle popolazioni, sempre pronte ad accogliere lo
straniero con un bridisi
- i mille volti di due paesi, uno che si sente europeo e l'altro ancora legato
alle tradizioni caucasiche, che cercano la loro strada per superare un lungo
periodo di isolamento; in questi luoghi in effetti passa il confine
geografico tra Asia ed Europa.
Itinerario di massima:
Partenza in traghetto dall'Italia per raggiungere Igoumenitsa, quindi si attraversano
la Grecia e la Turchia con poco più di 2000 km di strade per la maggior parte a
di scorrimento veloce a 4 corsie.

Dopo essere entrati in Georgia sosta alla fortezza di Gonio e relax sulla spiaggia
del Mar Nero nei pressi di Batumi. Si prosegue attraverso quella che un tempo
era la Colchide, mitica regione del vello d'oro e meta degli Argonauti fino a Kutaisi.
Dopo la visita ai monasteri di Gelati e di Motsameta si procede fino a Gori, città
natale di Stalin, con il suo museo sulla rivoluzione e sul controverso statista
che ha trasformato la Russia da nazione feudale a potenza atomica.
Si presegue quindi visitando l'antica città rupestre di
Uplistikhe e nel pomeriggio Ananuri, bel monastero fortificato posta sull'estremità
del lago di Zhinvali.
Si sale verso nord sulle montagne del Caucaso per visitare la regione di Kazbegi,
raggiungendo a piedi la chiesa della Trinità di Ghergheti a 2200 mt. di altitudine.
Si passa una giornata nella capitale Tbilisi, poi si visitano la cattedrale di Alaverdi
e David Gareja, famosa per i suoi affreschi, senza dimenticare di degustare i vini
della regione.

Dopo la visita alla cattedrale di Svetitskhoveli dove, secondo la tradizione,
sarebbe sepolta la tunica di Cristo si attraversa la frontiera e si entra in Armenia.
Si visita quindi il complesso monastico di Sanahin, risalente al X secolo, poi
si giunge al lago Sevan dove ci si ferma per la notte. I giorni seguenti, dopo
una sosta al caravanserraglio di Selim, si visitano il monastero di Tatev, posto in
posizione eccezionale in cima alla Gola del Vorotan, la cascata dello Shaki e lo
Zorats Karer, soprannominato 'Il mare di pietra'.

Dopo aver visitato alcuni monasteri della zona si giunge a Yerevan, capitale
dell'Armenia. Qui si visita il Museo della storia armena ed il Matenadaran,
una delle biblioteche più antiche del mondo dove sono conservati più di 17.000
manoscritti armeni ed innumerevoli documenti medievali.
Nei dintorni della capitale si vedranno diversi monasteri, la cattedrale sede
principale della chiesa cristiana armena e lo stupefacente tempio ellenistico
di Garni, dedicato ad Elio.

Da Yerevan si prende poi la via del ritorno, percorrendo le strada fatta attraverso
Turchia e Grecia fino a riprendere il traghetto per Ancona.
Note:
Da Ancona a Igoumenitsa una traghettata di circa 15 ore.
Totale chilometri fuori dall'Italia: circa 8.000.
Ci sono alcune tappe di trasferimento abbastanza lunghe, a volte le strade sono
disagevoli.
In estate il clima è generalmente piacevole, in quanto spesso si è su altipiani
contornati da montagne a volte innevate.
Il presente viaggio è organizzato da
Il Tropico del Camper s.r.l.
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