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Il nostro nuovo camper

In breve: come ci siamo orientati nell'acquisto di un nuovo camper.

La prima cosa da fare prima di accingersi ad acquistare un camper, è chiarirsi le idee sull'utilizzo che si vorrà fare del mezzo. In effetti se si è alla prima volta che si acquista un camper è molto difficile capire quanto questa maniera di viaggiare cambierà le nostre abitudini, ad esempio quanto lo utilizzeremo nei week-end, o quanto ci farà piacere ospitare degli amici nel nostro camper. Un altro problema tipico è quello dei genitori che dovrebbero valutare se i figli nei prossimi anni viaggeranno ancora con loro, se verranno ma solo con amici o fidanzati, se arriveranno nipotini ecc.

Nel nostro caso non siamo alla prima esperienza e quindi abbiamo le idee abbastanza chiare, ma nello stesso tempo facciamo un uso del camper molto vario. Infatti prevediamo nei prossimi anni di utilizzarlo per:

- week-end (in due persone), relativamente poco

- vacanze all'estero(in 2-3-4-5 persone), ad esempio in campeggio libero nelle isole greche con gommone.

- accompagnamento di gruppi per destinazioni extraeuropee (in 1-4 persone, ma a volte anche con passeggeri)

- quasi mai sulla neve (massimo un week-end all'anno)

- percorrenza di quasi 20.000 km all'anno, anche su strade sconnesse e piste, ambienti sabbiosi e polverosi, elevate temperature

Come prima cosa ci siamo orientati sui camper di fascia economica. Anche per i camper, come per molti altri prodotti, la produzione su larga scala permette di abbattere i costi e quindi i prodotti di fascia medio bassa, essendo i più venduti, sono anche quelli con il miglior rapporto qualità prezzo. Questa volta, a differenza dei due camper acquistati negli anni passati, ci siamo orientati sul mezzo nuovo. Allora avevamo preferito mezzi di un paio di anni con 12.000 / 28.000 km, cioè un usato seminuovo, questa volta abbiamo cercato di avere una maggiore scelta orientandoci sui mezzi nuovi.

Queste due scelte di base possono sicuramente essere discutibili. Alcune caratteristiche dei veicoli di fascia superiore potrebbero giustificare il costo elevato, ad esempio la meccanica Mercedes o Iveco a trazione posteriore, ovvero la scocca in vetroresina che assicura maggiore durata, resistenza ed è di più facile riparazione in caso di urti. Invece la migliore estetica degli interni o i vantaggi della carrozzeria motorhome, secondo noi non giustificano la differenza di costo. Per quanto riguarda il dilemma nuovo o usato, generalmente se si hanno le idee poco chiare, ad esempio se si è alla prima esperienza, l'usato seminuovo è probabilmente la soluzione migliore. Se si hanno dei dubbi sull'opportunità di fare turismo in camper allora anche il vecchio usato, cioè mezzi di oltre 10 anni a 10.000-15.000 euro potrebbero essere una buona soluzione per provare, per alcuni anni o anche per una sola estate, una maniera diversa di viaggiare. Per chi si sente avventuroso e pronto ad una spesa più importante si veda la pagina sul Gulliver 4x4, cioè la soluzione adottata dai nostri accompagnatori Lia ed Antonio

Nel nostro caso ci siamo orientati su alcune scelte:

- camper maneggevole, di dimensioni contenute, cioè al di sotto dei 7 metri. Vedi pagina “perché non comprare camper lunghi più di 7 metri” sulle motivazioni di questa scelta.

- meccanica con trazione posteriore gemellata, per avere maggiore stabilità, robustezza e sicurezza dei pneumatici che sono un punto critico di questi veicoli sempre molto carichi, per avere prestazioni migliori su strade sterrate o sabbiose. Questa esigenza si scontra con la precedente e quindi vi abbiamo dovuto rinunciare. Oggi o si sceglie una meccanica Mercedes o Iveco, ma allora bisogna prevedere una spesa di diverse migliaia di euro superiore, oppure le meccaniche Fiat Ducato (il 90% della produzione) e Ford Transit hanno la trazione anteriore. Esistono anche dei camper su Ford Transit a trazione posteriore, ma solo su veicoli di una certa mole, si parte da almeno 7 metri e mezzo.

- omologazione per almeno 5 persone, visto che a volte viaggiamo ancora con i figli o con passeggeri. Inoltre il numero dei posti è un indice del carico utile, cioè se volete essere nel limite dei 35 quintali calcolate che un paio di posti vanno persi per il peso degli accessori montati e delle scorte.

- no alla semidinette. La semidinette è la disposizione del tavolo da pranzo con una panca a due posti su un lato e sull'altro i due sedili della cabina di guida che si girano. Preferiamo uno spazio pranzo comodo ed ospitale, meglio se abbinato sull'altro lato ad un'altra dinette o ad una panca, per avere uno spazio conviviale per 6-7 persone. Non ci piace mangiare in due affiancati, non ci piace dopo ore di viaggio rimanere sullo stesso sedile anche per mangiare.

- no al frigo a colonna, preferiamo un frigo che rimanga al di sotto del piano della cucina (100 lt.). Riteniamo che in viaggio non sia utile avere grandi scorte refrigerate, con il rischio di rovinarle se il frigo si spegne o se si deve prendere un traghetto. Il frigo a colonna occupa una posizione a discapito in genere di un armadio.

- no al bagno troppo grande, un vano doccia separato è comodo, ma il bagno non dovrebbe essere un posto dove passare molto tempo.

- no al garage troppo grande, per non eccedere con i pesi e non squilibrare il camper (più lunghezza, più peso in coda e meno aderenza anteriore).

- no al pianale troppo basso. Ultimamente la tendenza è ad abbassare il pavimento del camper per rendere più basso il mezzo (meno consumo) e rendere più facile salirvi. Ma questo si paga, soprattutto sui mezzi lunghi, con una coda troppo bassa, con serbatoi e gavoni posti sotto il pavimento che sporgono troppo e spesso toccano il terreno causando danni. Alcuni camper hanno per questo motivo grosse difficoltà a percorre strade sterrate ed a salire sui traghetti, quindi nel nostro caso sono impossibili. Se il pavimento passa sopra le ruote posteriori è a circa 80 cm. da terra, sotto i 70 cm. è sconsigliato, comunque basta guardare bene sotto il veicolo, specie in coda.

- la disposizione interna che ci sembra adeguata alle nostre esigenze dovrebbe avere una dinette 4 posti contrapposta ad una 2 posti, un paio di letti a castello longitudinali o trasversali in coda, di ampiezza sufficiente a renderli comodi (almeno 70 cm.). Invece i cosiddetti letti alla francese, cioè di forma non rettangolare, più stretti sui piedi, ci sembrano scomodi per un uso abituale.

Con queste premesse nell'inverno 2009-2010 ci siamo recati più volte dai rivenditori della capitale per vedere cosa offre il mercato. Ci siamo orientati verso due soluzioni ed alla fine abbiamo scelto la seconda.

1) camper compatto, semintegrale, omologato 4-5 posti, con dinette completa, letto basculante. Vantaggi: più maneggevole, più veloce, minori consumi. Svantaggi: quando il letto è abbassato lo spazio interno non è vivibile, specie in 4 persone.

2) camper mansardato, omologato 5-7 posti, con doppia dinette, garage e letti a castello in coda. Vantaggi: letti sempre pronti, maggiore spazio.

Per la prima soluzione avevamo puntato il Mc Louis MC4 62, omologato 6 posti con dinette 4 posti contrapposta ad una panca, un letto matrimoniale alla francese in coda, che ha sotto un ampio gavone. con una lunghezza di 6,50 metri. Prezzo sui 45.000 euro. Esistono anche altri modelli simili come l' Elnagh T-Loft 31; altri ancora hanno un letto basculante ma una semidinette come il Laika X 715R o l' Arca P 680 LSX versione LB. Questa soluzione attira per l'intelligente soluzione del letto basculante che permette di avere 6 letti e 6 posti omologati in un semintegrale di dimensioni contenute. Il suo limite è il letto basculante che si abbassa sopra la dinette rendendo il letto matrimoniale della dinette molto angusto e la dinette stessa inutilizzabile (ed anche i fornelli). Quindi in 6 ci si sta molto scomodi, ed anche in 4 deve essere considerata una situazione non abituale.

Alla fine abbiamo preferito la soluzione classica, quella che avevamo con i nostri due precedenti camper (Rimor Koala 100 e Rimor Unico: mansardati 6 posti con doppia dinette, lunghi 5,85 e 6,00 metri). La scelta è caduta sul Mc Louis Lagan 220, mansardato lunghezza 6,86, due ampi letti a castello trasversali in coda (220 x 77), ampia mansarda (220 x 157), un garage in corrispondenza dei letti a castello, doppia dinette, omologato 7 posti e 7 letti. Ci siamo rivolti al concessionario di Roma sulla via Pontina, la Nuova Riviera, contrattato accessori e prezzi ed infine acquistato per poco più di 41.000 euro tutto compreso (senza resa usato).

Tra gli accessori abbiamo chiesto:

- zanzariera sulla porta

- veranda esterna

- scaletta e barre portapacchi

- aria condizionata cabina guida

- motore multijet 130 CV

- ruota di scorta (di serie danno solo un kit gonfiaggio)

- seconda cassetta WC

- seconda finestra in mansarda

- bombole gas

Accessori acquistati e montati da solo subito dopo:

- pannello solare

- inverter 600W

- porta cassetta WC da applicare sotto il pavimento

- CB con antenna sul tetto

Lo abbiamo ordinato a metà marzo, e lo abbiamo ritirato i primi di giugno.

Riguardo alla concessionaria Nuova Riviera, in fase di acquisto abbiamo avuto qualche incomprensione. In particolare abbiamo scelto di acquistare un mezzo da ordinare e non uno già presente nel piazzale del concessionario per personalizzare alcuni accessori.

Alla fine invece non abbiamo aspettato il mezzo ordinato in quanto la McLouis ha una produzione standardizzata e non era in grado di soddisfare alcune nostre richieste specifiche, quali:

- Air bag lato passeggero, assale posteriore più largo (non sul Lagan, il Ducato può avere solo le opzioni previste da McLouis)

- Secondo finestrino in mansarda (i pannelli sono prefabbricati ed influenza l'omologazione, quindi fatto dal concessionario e non in fabbrica)

- Ruota di scorta (influenza l'omologazione, aggiunta dal concessionario ma senza argano e slitta)

- Portapacchi (in teoria possibile ma causava un ulteriore ritardo nella consegna che superava l'estate, con il camper ordinato a metà marzo)

Invece siamo rimasti molto soddisfatti del servizio post-vendita, il capo officina della Nuova Riviera si è sempre dimostrato molto competente e molto disponibile. E questo sicuramente è la cosa più importante per chi acquista il camper.

G.B.


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