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Guida all'elettricità ed ai consumi elettrici di www.camperisti.itCalcolare il consumoIn breve: calcolare i consumi in un camper aiuta a sapere quanto può durare la batteria, ovvero a dimensionare correttamente i pannelli solari. Aiuta anche in casa per fare un consumo accorto Abbiamo visto nelle pagine precedenti come leggere le etichette di un'apparecchiatura elettrica, in particolare qui ci interessa calcolare la potenza assorbita. In genere la potenza misurata in watt è indicata nell'etichetta per gli apparecchi che funzionano a corrente alternata (230V), mentre in quelli a corrente continua (12V) si possono calcolare moltiplicando il voltaggio (V) per l'intensità di corrente (A). Riportiamo di seguito le tabella 1 e 2 con alcune potenze tipiche di apparecchiature elettriche a 12V (in camper) ed a 230V (nelle abitazioni). Sono specificate due colonne, la prima riporta la potenza di picco, cioè la potenza massima che l'apparecchio può assorbire, riportata sull'etichetta; la seconda colonna riporta la potenza media assorbita dall'apparecchio quando è in funzione. I due valori a volte differiscono perché alcune apparecchiature hanno diverse fasi operative (ad es. lavatrice) oppure la potenza dipende dalle condizioni esterne (hanno dei termostati o dei sensori che causano un assorbimento discontinuo). Nell'ultima colonna vi sono delle note che spiegano le potenze medie Tutti i valori sono indicativi, anche se presi da apparecchi reali vi possono essere variazioni da modello a modello. Tabella 1
(1)La pompa ha un pressostato che la attiva in maniera discontinua quando è in funzione (2)Il frigo trivalente, quando funziona a 12V, consuma 120W ma vi è un termostato che lo spegne quando raggiunge la temperatura voluta. Chiaramente il consumo medio dipende dalla temperatura ambiente e dal quantitativo di cibo caldo introdotto (3)Il frigo a compressore a 12V consuma meno del trivalente (4)Il combi consuma elettricità soprattutto per le ventole che mandano l'aria calda in circolo, che hanno comunque un termostato che le regola. Per questo quando sono in funzione al massimo l'assorbimento è 100W, ma quando la temperatura del camper raggiunge il valore voluto il consumo scende a 15W. Tabella 2
(5)Le etichette energetiche europee fino a marzo 2021 riportavano le classi di consumo degli apparecchi elettrici, stabilendo per ogni categoria degli utilizzi standard e suddividendo il consumo ottenuto nelle fasce A+++, A++, A+, B, C, D, E. In questa colonna si riportano i consumi ipotizzati in quelle etichette europee per la classe A+. Dal marzo 2021 sono state modificate alcune etichette energetiche sostituendo la lettera A alla A+++, la lettera B alla A++, e via di seguito fino alla G al posto della E (vedi Nuova etichetta energetica). (6)Il PC portatile consuma in maniera diversa a seconda dell'uso del disco e della velocità della ventola. La stampante o il fax consumano solo quando stampano o fanno copie, altrimenti il consumo é irrisorio. (7)lavastoviglie e lavatrice hanno dei cicli di lavaggio che solo in alcune fasi raggiungono il massimo della potenza (quando scaldano l'acqua), ma mediamente l'assorbimento è minore e dipende dal programma di lavaggio scelto(8)Lo scaldabagno ha un termostato che lo spegne quando l'acqua raggiunge la temperatura voluta. A parte una piccola dispersione di calore il suo consumo dipende solo dalla quantità di acqua da scaldare e dalla diffrenza di temperatura tra l'acqua fredda che entra e quella calda che esce. La fisica dice che per scaldare 1 litro di acqua da 10° a 60° occorrono circa 60W per un'ora (1,163 Wh per ogni litro e per ogni grado). Quindi il consumo medio va stimato in dipendenza dell'uso di acqua calda che si fa. In questo caso si suppone che lo scaldabagno sia acceso per scaldare acqua fredda, quindi sempre acceso. (9) Il ricevitore Sky é in funzione anche quando é spento: per registrare programmi, aggiornare il software, fare altre cose... Per maggiori informazioni sulla etichetta energetica europea vedi l'opuscolo dell'ENEA (fino a marzo 2021) ovvero il quaderno dell'ENEA (da marzo 2021). Di seguito riportiamo alcuni esempi di come calcolare il consumo elettrico in camper o a casa. Nel primo caso serve a dimensionare in maniera corretta batterie e pannelli solari ed ad avere un'idea di quanto possa essere la propria autonomia in campeggio libero. Nel secondo caso serve a tenere sotto controllo il costo dell'energia elettrica. Problema 1In estate ci mettiamo in campeggio libero in riva al mare. Non mettiamo in moto, nè abbiamo la possibilità di collegarci alla rete elettrica. Per fare la stima dell'energia elettrica consumata in un giorno aggiungiamo alla tabella 1 due nuove colonne ottenendo la TABELLA 3: Tabella 3
La tabella sopra è stata compilata stimando la durata di utilizzo delle varie apparecchiature. In totale ogni giorno si ha un consumo stimato di 514 Wh, che trasformato in Ah per paragonarlo alla capacità della batteria: 514Wh = circa 43Ah x 12V Dato che la batteria dei servizi è da 100 Ah vuole dire che in teoria possiamo stare 100/43 = oltre 2 giorni prima di scaricare la batteria completamente. Naturalmente se tendiamo a risparmiare (niente TV, niente ventilatore, meno luci) la durata può raddoppiare. Problema 2Supponiamo ora di avere anche un pannello solare da 120W che carica se il camper è posteggiato con il sole. Come detto nella pagina sui pannelli solari in una intera giornata, dato che l'inclinazione del sole varia ed il sole è molto luminoso solo intorno a mezzogiorno, la carica totale equivale a circa 4-5 ore di potenza nominale (che non viene mai raggiunta). Quindi 120W x 4,5h = 540Wh che equivale a 540Wh : 12V = 45 Ah. Quindi un solo pannello, in queste condizioni e con questi consumi, fornisce tutto il consumo giornaliero che avevamo calcolato (43Ah), e quindi anche accendendo luci e utilizzando apparecciature elettroniche potete stare in campeggio libero senza scaricare la batteria. Se però fa molto caldo ed usiamo un ventilatore durante la notte abbiamo 30W per 8 ore = 2,5A x 8h = 20Ah e quindi il consumo giornaliero passa da 43Ah a 63Ah e quindi non saremo più autonomi ma prenderemo circa 20Ah al giorno dalla batteria e quindi dopo 4-5 giorni sarà esaurita. Problema 3Se invece avete un frigorifero a compressore, quindi che va a corrente elettrica invece che a gas, il campeggio libero diviene più difficile. Calcoliamo i pannelli necessari ad alimentare un frigo a compressore che assorbe circa 50W. Il frigo non è sempre acceso, quindi l'assorbimento medio dipende dalla temperatura esterna, da quanto cibo caldo si introduce (soprattutto bevande) e da quante volte si apre il frigo. Comunque mediamente in estate possiamo ipotizzare un assorbimento di 40W quindi in una giornata 40W = 3,33A x 24h = 80Ah che è circa quanto caricano giornalmente due pannelli solari in estate in pieno sole. Diciamo che se volete essere autonomi con il frigo a compressore dovete prevedere di installare almeno 3 pannelli solari da 120W, tenendo presente che uno vi copre il consumo di tutte le altre utenze. Attenzione, i calcoli qui fatti sono indicativi, molti valori sono stati stimati, altri sono stati presi dalle etichette che potrebbero non corrispondere ai valori reali. Ad esempio ho un'autoradio che assorbe una corrente non indifferente (0,25A) quando ´ spenta (nessun led acceso), tale da scaricare completamente la batteria del camper in 15gg. Solo togliendo il frontalino della radio non assorbe corrente. Questi calcoli danno comunque un'idea di quale sia il bilancio energetico dell'impianto elettrico di un camper. Problema 4Avete nella vostra abitazione un'utenza elettrica da 3kW (contratto normale per famiglie) che vi permette di assorbire 3000W ma con una tolleranza del 10% quindi fino a 3300W. A questo punto volete capire quali sono gli elettrodomestici che possono funzionare contemporaneamente senza far saltare il limitatore di corrente. Per fare una calcolo occorre sommare la potenza assorbita da tutto quello che avete in casa. La prima cosa da considerare sono i piccoli assorbimenti fatti da apparecchiature a riposo ma sempre in funzione. Ci sono sicuramente in casa apparecchiature che consumano energie trascurabili ma non nulle, come i carica cellulari (o altro) quando non vi é il cellulare collegato, i portalampada intelligenti WiFi (quelli di Alexa), interruttori variatori. Queste apparecchiature contengono circuiti elettronici che a riposo comunque assorbono piccolissime quantità di corrente. L'assorbimento dovuto a questi apparecchi é veramente trascurabile, diciamo circa 5W. Altre apparecchiature consumano elettricità anche a riposo, come tutti gli elettrodomestici in stand-by. Ad esempio il televisore spento non solo potrebbe avere un led acceso, ma ha un circuito attivo che attende segnali dal vostro telecomando. Anche altri elettrodomestici hanno dei circuiti attivi mentre sono spenti, sicuramente tutti quelli che hanno un telecomando, come antifurti, complesso stereo, condizionatori, video-registratori, video-citofono, ricevitore TV satellitare ecc. Potremmo stimare la somma di questi consumi su 50-60W. Salendo di un gradino, pur rimanendo su consumi sempre attivi, troviamo alcuni elettrodomestici, come la caldaia autonoma a gas per il
riscaldamento e l'acqua calda, il frigorifero, la radio-sveglia, il router WiFi, il telefono (specie se cordless), il ricevitore Sky Q.
Riguardo al ricevitore satellitare Sky Q va considerato come un elettrodomestico sempre acceso, infatti da "spento" assorbe la non trascurabile
potenza di 30W perchè svolge sempre diverse funzioni, come registrare i programmi richiesti, aggiornare il sofware, trasmettere a Sky
dati sulle nostre attività (*). Il consumo di queste apparecchiature può variare nel tempo, ma si può stimare in circa 200-250W.
Per avere una misura del consumo elettrico della vostra casa quando non ci sono attività particolari potete cosultare il vostro contatore
elettronico, anche quelli 2G che stanno sostituendo i precedenti. Infatti tra i vari dati mostrati nel display appare anche Vale la pena di nominare gli elettrodomestici ad inverter, nei quali é prevista una variazione continua del livello di potenza. Ad esempio un frigo tradizionale ha un termostato che accende e spegne il compressore in conseguenza della temperatura interna. Invece un frigo inverter ha un circuito che dosa con continuità la velocità del compressore in modo da mantenere la temperatura interna voluta. Nel primo caso a seconda dei momenti l'assorbimento potrebbe essere 400W o 0W, nel secondo caso l'assorbimento sarà omogeneo nel tempo su un valore intermedio. Poi bisogna considerare i consumi degli elettrodomestici in funzione in un certo momento. Abbiamo visto che se usate lampadine a led sono circa 20W per ognuna, poi vanno aggiunti i cellulari ed altro in ricarica, televisori e computer in funzione, secondo le potenze della tabella 2. A questo punto se accendete due degli elettrodemstici che assorbono più corrente é facile superare la soglia di 3.300W. Alcuni elettrodomestici assorbono consumi diversi durante i vari cicli del loro programma, come lavatrice e lavastavoglie. Ma non é facile essere sicuri che accesi insieme non capiti che scaldino l'acqua nello stesso momento. Così un condizionatore ad inverter ha un consumo progressivo che dipende dalla temperatura della stanza, se si tratta solo di mantenerla consuma meno, se va raffreddata consuma il massimo. Dalla tabella 2 si vede che i maggiori assorbimenti si hanno per: lavatrice - lavastoviglie - forno elettrico - forno microonde - scaldabagno - termoventilatore (stufa elettrica) - asciugacapelli - aspirapolvere - condizionatore. Tabella 4
La tabella 4 mostra un esempio tipico, dove il totale di 3.100W é molto vicino al limite dell'utenza (3.300W) Per la lettura delle etichette delle apparecchiature elettriche e delle batterie si vedano le altre pagine di questa guida dove vi sono degli esempi con foto e la loro interpretazione: accumulatori e batterie, inverter, alimentatori e carica batterie, lampadine ed illuminazione. (*) Nota: sono cliente Sky da tempo, ed ho notato alcune cose. Per anni l'antivirus del mio PC collegato alla rete casalinga ed a internet, ogni tanto mi segnalava il tentativo di intrusione nel PC da parte dell'indirizzo IP che corrispondeva al vecchio ricevitore Sky, naturalmente anche esso collegato alla rete casalinga per poter scaricare programmi on demand da internet. Perchè il ricevitore Sky voleva leggere il disco del mio computer non l'ho mai capito. Il nuovo ricevitore Sky Q desidera essere sempre collegato sia alla corrente che ad internet, pena la lunga attesa per l'inizializzazione quando lo accendi. Anche lui ha un vizio, alle 5 esatte di ogni mattina accende un led azzurro, il disco interno parte e comincia a lavorare alacremente; il led si spegne dopo un minuto ma il rumore delle testine del disco continua a lungo anche se non sta registrando nulla. Tutti sappiamo che c'é un florido mercato che comprende qualsiasi informazione ci riguardi. Ad esempio entrando con il PC nel mio account Google ho potuto vedere tutti i giorni e le ore a cui avevo giocato con un solitario gratuito scaricato nel mio cellulare da Play Store. D'altra parte quando hai un momento di relax e stai giocando sul cellulare è il momento propizio per cercare di venderti qualcosa e qualcuno paga per questa informazione. Sicuramente ho accettato la diffusione dei miei dati quando ho installato il solitario. Anche la mia Smart TV (TV che naviga in internet) mi ha chiesto appena comprata di poter avere (e rivendere) tutti i dati che riguardavano sia la mia scelta dei programmi sia la mia navigazione su internet. Ho cercato di negarlo, ma la TV non mi permetteva di accedere ad internet se non accettavo. In pratica non dovrebbero reclamizzare "Smart TV a 400 euro" ma "vendi l'anima e ti diamo una Smart TV a 400 euro" ed in piccolo sotto "se non vuoi vendere l'anima ti diamo una TV non smart a 400 euro".
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