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Guida del viaggiatore fotografo di www.camperisti.itTeleobiettivoIn breve: per fotografare oggetti distanti, particolari architettonici, animali selvaggi occorre ravvicinare il soggetto. Le ottiche zoom consentono di aumentare la focale dell'obiettivo ottenendo immagini ingrandite. Soprattutto in viaggio ci troviamo davanti a soggetti che vorremmo fotografare ma sono lontani. In una foto normale tali soggetti risulterebbero molto piccoli e perderebbero significato. Ma come detto nel capitolo dedicato alla Focale quasi tutte le fotocamere hanno un obiettivo zoom, che può variare la sua lunghezza focale passando da grandangolo a teleobiettivo. L'uso del teleobiettivo avvicina soggetti distanti, come animali selvaggi o particolari architettonici. Ma ha anche un effetto diciamo artistico, perché permette di isolare un soggetto dal contorno, dando spesso un'impressione diversa da quella che avrebbe avuto se circondato dall'ambiente. Inoltre permette di fotografare persone a distanza senza interferire, e può anche essere usato al posto del binocolo. Le foto che seguono danno idea della potenza nella P520 del teleobiettivo 1000 mm, che con lo zoom digitale arriva a 2000 mm. La prima foto è presa con il grandangolo ed è un paesaggio sul fiume Olifant in Sudafrica. La lunghezza focale usata è 4,3 mm che equivale nella P520 a 24 mm e quindi un grandangolo adatto al paesaggio. La foto in origine ha 4896x3672 pixel, 18 mega pixel, ma in questa pagina è stata ridotta ad 1/6 della sua definizione originale. Figura 4.1 Per capire la definizione della foto sopra, ne riportiamo una parte, quella evidenziata nel rettangolo rosso, con la definizione originale. Nel cerchio rosso è evidenziato un airone cinerino Figura 4.2 Fin qui abbiamo visto solo la foto con il grandangolare. Ora usiamo il teleobiettivo sull'airone. La foto è scattata con una lunghezza focale di 180 mm. equivalente a un teleobiettivo 1000 mm. Anche questa foto aveva in origine 18 megapixel, ma qui è ridotta. Di seguito un particolare a piena definizione. Confrontate queste foto con il panorama precedente ed avrete un'idea delle possibilità che avete con uno zoom del genere. Se il soggetto fosse stato al sole e si fosse usato un cavalletto la qualità sarebbe stata anche migliore Figura 4.3 ![]() Dettaglio della foto precedente a qualità originale (18 megapixel) Con teleobiettivi di questa potenza potete usare in viaggio la fotocamera come binocolo. Infatti se volete scrutare un panorama nei suoi dettagli, invece di utilizzare un binocolo, puntate la fotocamera con lo zoom al massimo ed osservate attraverso il mirino o il visore. Quello che potete vedere in questo modo è paragonabile ad un buon binocolo. Se poi scattate una foto e la riguardate ingrandendola nel visore avrete una visione dei dettagli superiore a qualsiasi binocolo, anche perché sfruttate lo stabilizzatore d'immagine. Se vi interessate di astronomia potete puntare il telobiettivo verso gli astri del cielo. In questo caso dovete sempre usare un cavalletto e, per eliminare le vibrazioni dovute al vostro dito che preme lo scatto, usare l'autoscatto. Anche la posa e la messa a fuoco vanno regolate manualmente. La prima foto astronomica (fig. 4.4) è la Luna con teleobiettivo 1000mm più zoom digitale 2x equivalente a 2000 mm. A seguire un particolare a piena definizioneFigura 4.4
La seconda foto astronomica (fig. 4.5) è il pianeta Giove con i suoi quattro satelliti galileiani, posa 1" f/5,9, focale 180mm equivalente a 1000mm. Segue il dettaglio con qualità, originale. La posa lunga un secondo ha fatto un'immagine leggermente mossa, nonostante il cavalletto, a causa dello spostamento dovuto alla rotazione terrestre. Figura 4.5 ![]() Dettaglio della foto precedente a qualità originale (18 megapixel) Al tramonto, con il teleobiettivo il sole diviene il soggetto principale della foto e la fotocamera regola l'esposizione sull'astro rendendo le nuvole di contorno molto suggestive. Figura 4.6 Nel secondo tramonto si vede in basso un gabbiano, mentre le macchie nella zona alta del sole sono macchie solari, i grandi vortici di gas relativamente freddo che a volte appaiono sulla superficie solare. Solo guardando a casa la foto ho notato le macchie che apparivano anche in altri fotogrammi. Figura 4.7 Un'altra dimostrazione delle possibilità di un teleobiettivo 42x. Un aereo sorvola a quasi 10.000 metri di quota, lo punto e porto al massimo il teleobiettivo (F=2000 mm incluso lo zoom digitale 2x). Nel particolare ingrandito, si distingue bene l'aereo bianco con 2 motori e coda rossi, livrea della Virgin Atlantic Airways. Figura 4.8
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